lunedì 25 gennaio 2016

LE FOGLIE DI CURRY: LA MURRAYA KOENIGII

Qualche settimana fa è venuto a casa mia un amico portandomi in dono un sacchetto di foglie, erano foglie di curry che aveva trovato in un negozio di prodotti tipici asiatici di un suo amico indiano, ma la cosa veramente incredibile è che erano fresche e non secche.
L’ odore di queste foglie è qualcosa di incredibile, è come le foglie dei nostri agrumi ma molto più forte.
Informandomi su internet in effetti ho scoperto che la pianta, che si chiama Murraya Koenigii chiamata anche pianta di Nim, appartiene alla famiglia degli agrumi, in particolar modo a quelli di origine orientale come il kumkuat (o mandarino cinese).
Ho letto su internet delle sue molteplici proprietà tra cui quella più importante che è quella anticancro, ma non voglio soffermare su queste per vari motivi, innanzitutto perché ogni pianta ha un apporto positivo nel nostro corpo e nella nostra vita ma non essendo io n’è medico, n’è avendo le competenze per stabilire scientificamente le proprietà delle piante non mi sento di dare consigli, almeno su questa poco conosciuta, se avete il raffreddore invece la spremuta di arance è perfetta.
Le foglie in cucina vengono utilizzate come una qualsiasi pianta aromatica, essendo molto forte è un potentissimo insaporitore. Un uso che mi ha colpito tantissimo è di mettere le foglie nell’olio per la frittura e di toglierle prima di mettere gli ingredienti che volete friggere.
Io le ho usate subito nell’insalata, era di misticanza perciò con un sapore di suo un pò più forte, le foglie tendono a coprire gli altri sapori bisogna stare attenti. Il secondo uso che ne ho fatto è stato un po’ azzardato ma alla fine è venuto squisito, le ho usate per insaporire una passata di pomodorini leggerissima che mi serviva per accompagnare i ravioli alla cernia ( questi ultimi comprati già fatti :( )
Ma in assoluto  sono orgogliosa di altre due ricette : i calamari ripieni alla siciliana rivisitati e i gamberoni speziati al forno.
In genere queste foglie di curry vengono comprate dai negozi indiani per il mercato interno alla comunità, ed essendo le foglie molto deperibili (vanno consumate entro qualche giorno perchè perdono sapore e odore) vengono acquistate un giorno solo a settimana e bisogna chiederle esplicitamente ( se dite foglie di Nim loro capiscono a cosa vi riferite) perché non sempre le trovate esposte. Il prezzo è veramente irrisorio 1€ un sacchetto pieno, tanto che non riesco ad utilizzarle tutte ( almeno qui da me a Palermo è così).
Consiglio: conservatele in frigo